Per compilare un diario alimentare basta seguire poche e semplici regole.

1) Scrivere immediatamente: tenere a portata di mano un quaderno, un foglio, un'agenda o altro su cui scrivere e renderlo il proprio diario alimentare; su questo diario annotare tutto ciò che si consuma subito, scongiurando così il rischio di dimenticarsi.

2) Annotare cosa, , quanto, quando, dove, insieme a chi, con quale stato d'animo:

    -   Cosa: è importante annotare cosa si mangia cercando di essere il più precisi possibile (es: ho mangiato carne: indicare il tipo, ad esempio bocino, suino o altro, indicare le modalità di cottura, ad esempio bollita, arrosto, al sugo ecc) indicando anche gli eventuali condimenti come olio, formaggio ed altro.

Nel caso del consumo di un piatto complesso cercare di scomporre gli ingredienti (es: pasta al ragù: indicare il tipo di pasta, ovvero se integrale, fresca, all'uovo ecc.; indicare la quantità di ragù, la qualità dell'olio, il tipo di formaggio, indicandone le quantità).

    -   Quanto: indicare le quantità consumate con il peso in grammi qualori si disponesse di una bilancia da cucina; in alternativa indicare le misure indicativamente utilizzando misure standard (cucchiaio, cucchiaino da caffè ecc) cercando di essere quanto più precisi possibile.

    -   Quando: è importante annotare anche l'orario in cui si consuma il cibo o la bevanda (es: pranzo, ore 13.30).

    -   Dove: nella logica della compilazione del diario alimentare non bisogna trascurare di annotare anche il luogo dove si consuma il pasto (casa, ufficio, scuola, ristorante ecc.).

    -   Con chi: annotare con chi si consuma il pasto, ovvero se da soli, se con la famiglia, con i colleghi ecc.

    -   Perchè: annotare il perchè, ovvero lo stato d'animo che si aveva e che ha spinto a consumare del cibo (es: perchè si era stressati e si è ceduti al cibo).

3) Fuori pasto: in queste annotazioni non bisogna "dimenticare" di annotare anche i fuori pasto, che spesso giocano un ruolo fondamentale nel far perdere il controllo del peso (es: caffè con una mezza bustina di zucchero, cioccolatino fondente la sera ecc.).

4) Acqua e bibite: come già accennato nella compilazione del diario alimentare è importante annotare sia l'acqua che le bibite consumate, poichè le bibite spesso hanno alti contenuti di zuccheri semplici che, se assunti in eccesso, apportano molte calorie e hanno pochi benefici.

5) Attività fisica. Infine annotare l'eventuale attività fisica che si svolge (il tipo e l'orario di lavoro, attività ludiche quali palestra, piscina ecc.) collegandolo con il cibo consumato prima o dopo e il relativo stato d'animo (es: alle ora 14 ho mangiato un quadratino di cioccolato fondente e successivamente ho fatto mezz'ora di corsa per il senso di colpa).

Tutto ciò aiuta il paziente a prendere consapevolezza di ciò che si mangia e aiuta il nutrizionista a capire meglio le abitudini alimentari e quindi ad approntare un piano nutrizionale più efficace e soddisfacente.

Il diario alimentare è uno strumento pratico, semplice ed economico utile nella gestione del peso e grazie al diario alimentare il paziente è in grado di prendere coscienza delle proprie abitudini alimentari e ciò rende più facile raggiungere il peso forma e mantenerlo stabile nel tempo.

Il diario alimentare consiste nell'annotare tutto ciò che si consuma durante il giorno, compreso acqua e bibite di vario genere (caffè, bibite gasate, ecc).