Camomilla
La camomilla è una pianta utilizzata fin dall’antichità per le sue proprietà benefiche. A noi è comunemente nota per l’effetto rilassante, ma le proprietà della camomilla sono molte di più e in gran parte dovute a complessi fitoterapici presenti nei petali e nella parte gialla. Vediamo insieme le proprietà.
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Sedativa: la camomilla ha un blando effetto sedativo dovuto alla presenza di flavonoidi (principalmente l’apigenina) che sono in grado di mimare l’azione delle benzodiazepine.
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Antinfiammatoria: una caratteristica è la presenza di composti polifenolici, quali l’alfa-bisabololo, che inibiscono l’azione di alcuni enzimi riducendo in tal modo la produzione di sostanze infiammatorie. Proprio per questo motivo la camomilla può essere utilizzata sia per usi interni che esterni, come nel caso di dermatiti, ulcere, gastriti, congiuntivite, irritazione del cavo orale.
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Antispasmodica: per via del complesso fitoterapico presente nelle foglie della camomilla, è un ottimo miorilassante, favorendo la motilità intestinale, riducendo il gonfiore intestinale, crampi intestinali, favorendo la digestione e riducendo i sintomi nella sindrome dell’intestino irritabile. È proprio per questo che la camomilla rappresenta un rimedio naturale per calmare le coliche intestinali nei bambini, ma non solo. È proprio l’azione coadiuvante della digestione che favorisce una riduzione dello stress e dell’ansia negli adulti.
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Antidolorifica: è utile nel contrastare mal di testa, mal di denti, dolori mestruali, dolori cervicali, mal di schiena. L’effetto antidolorifico è dovuto alla presenza di una serie di acidi organici.
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Antibatterica e antisettica: grazie alla sua composizione la camomilla rappresenta un rimedio con proprietà antibatteriche e antisettiche, aiutando l’organismo a combattere influenza e raffreddore.